Carissimi, sono suor Graziella e, come sapete, da tempo ho sposato la causa della Santissima Vergine dell’Eucaristia in favore dei miei poveri. Devo veramente rendere grazie al Signore per ogni trionfo che Ella ha ottenuto sull’indigenza, sulla miseria e sulla povertà umana. Questa fiducia in Lei facilita  molto il mio lavoro, che al contrario troverebbe grosse difficoltà a convincere le persone a lasciarsi aiutare.
Da Novembre sono di nuovo in India e, tra i tanti casi disperati, ne è capitato uno di tipo spirituale molto penoso. Una sposina, dopo aver dato alla luce la sua prima figliola, ha manifestato un netto rifiuto della propria creatura. Questo purtroppo può capitare talvolta nella fase post- partum. Come risolverlo? La poverina non accennava a volersi curare della figlia, anzi la cacciava con odio e si rifiutava di allattarla. La sua casa, un vero tugurio, non mostrava nessun segno di cura, anzi, contrariamente a ciò che accade di solito, sembrava fosse stata resa ancora più invivibile. La Madonna mi ha suggerito nel cuore di imbiancare la stanza-casetta. Poi ho appeso al muro una delle sue bellissime immagini, che provvedete ad inviarmi insieme ad altro. Ho chiamato i parenti e li ho invitati a recitare con me la corona delle lacrime e tre rosari. Il giorno dopo sono tornata con l’Olio di Maria ed ho chiesto di metterne 9 gocce in un litro d’olio d’oliva, come indica la Mamma Celeste, e di questo usarne un cucchiaio per la minestra di questa donna tutti i giorni. I parenti hanno accettato la proposta, anzi si sono riproposti di metterne un po’ anche sulla testa della giovane prima del bagno, come è usanza in questo luogo. Dopo soli due giorni il miracolo è avvenuto. Tutto è tornato normale: il demonio se ne era andato e la giovane aveva accettato la sua creatura. E’ terribile pensare come esso agisca!
Un altro caso si è presentato proprio l’altro giorno: una donna mi ha chiamato, perché la figlia manifestava strane malattie da diverso tempo. L’ho invitata a mettersi davanti all’immagine della Vergine dell’Eucaristia e di pregare per la redenzione dei peccatori, poi di allungare la mano verso di Lei, chiedendoLe di riempirla di quell’olio, che tante volte a Manduria aveva trasudato dalla Sua statua, e poi di raggiungere con la mente la figlia toccandole il capo e pregando che ogni male se ne andasse da lei. Da noi la gente è abbastanza umile da accogliere quanto le suggerisci con la fede. Così questa donna si è messa a pregare. La figlia, che non sapeva niente ed era in un’altra stanza, ad un certo punto s’è messa a gridare: “Mamma, mamma, che profumo di olio d’oliva intenso! Io mi sento tutta unta! Mamma, cosa mi sta accadendo?” ed entrando nell’ambiente attiguo ha colto la madre ancora in preghiera. La ragazza ora è guarita e vive bene. A tal fine vorrei ringraziare quelli che con i loro sacrifici ci aiutano in nome della Vergine dell’Eucaristia, soprattutto nel procurarci gli strumenti di vero prodigio, come immagini, statue, Olio benedetto, rosari delle lacrime etc. Pregate perché diventi una suora come la Madonna vuole. Grazie a tutti di cuore per aver accettato di collaborare con il Suo Messaggio forte per tutti i popoli.
Suor Graziella Mazzotta

Chiunque è disponibile ad aiutare la diffusione di statue ed immagini attraverso questa suora missionaria si metta in contatto con il numero 02-8357281