In Portogallo dal 10 al 12 aprile sono stati organizzati tre incontri con Debora, a LISBONA, a REQUIAO e a FATIMA, per annunciare anche al popolo portoghese l’appello di Maria Vergine dell’Eucaristia. Un concorso straordinario di persone, con grande attenzione e consenso sulle parole che Debora ha detto in tali occasioni, hanno suggellato il successo di tale iniziativa.
I tre importanti appuntamenti hanno scandito l’attesa di conoscere l’appello di Maria Vergine dell’Eucaristia, accesa e particolarmente viva dopo la pubblicazione dei volumi di messaggi in lingua portoghese. La traduzione sia della testimonianza che dei testi “Sapienza Rivelata del Dio Vivente”, curata personalmente da Padre J. Milheiro, dottore in teologia e fondatore della congregazione Cristo Jovem, ha ottenuto una risposta davvero impressionante, con una diffusione a larghissimo raggio.
Le persone sono giunte a migliaia da tutto il Portogallo per ascoltare, pregare e stringersi a Debora, che con la sua umile e semplice parola continua a suscitare il desiderio di Dio. Il suo soggiorno in quella terra di Maria è terminato con la visita al Santuario di Fatima.
L’accoglienza è stata così fervorosa che Debora è rimasta profondamente commossa, e ha potuto così dimenticare per qualche tempo i giudizi gratuiti di cui è oggetto, strumentali e mirati a seppellire l’opera che è invece ancora in embrione.
Debora, che è apparsa ai convenuti stanca e affaticata, così si è rivolta agli astanti: “La Tua Grazia, o Signore, mi è davvero massimamente necessaria per cominciare, portare avanti e condurre a compimento il bene, e ”senza di essa non posso fare nulla“ (Gv. 15,5), mentre “tutto posso in Te “ che mi dai forza, con la Tua Grazia (Fil. 4, 13).”
I sacerdoti, le religiose e i laici presenti hanno percepito come “una forza passare”, come “ un fulmine attraversare e uscire”. La potenza di Dio opera visibilmente in lei, perché arriva a superare angustie e tribolazioni così da non cadere nelle insidie del maligno.
La sua è una storia fatta di eventi straordinari, ma anche di cose ordinarie, di lavoro e di affetti familiari, di relazioni sociali spesso poco felici ma pur sempre formative e feconde perché accolte nella Volontà di Dio. Questa è il prezioso segreto!
Chi l’ha ascoltata ha detto:”L’arma più potente che questa ragazza possiede è la convinzione con cui trasferisce quanto possiede, conscia che tutto viene da una Sorgente non sua”.
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